FANDANGO

Testo di R. Riva Musica di M. Locasciulli

© 1989 Edizioni Musicali Piccola Luce/ BMG Ricordi

Fammi sentire il profumo che c’è
Voglio sapere di te
Io non ho che la strada da offrirti lo so
Ma ho due tasche di stelle, però


Una luna più grande splende giù dai caffè
Lasciati andare con me
Una mossa dei fianchi batte sotto di te
Lasciati andare perché


Se la notte sta precipitando
Noi ci salveremo cantando
Se la notte esplode in un fandango
Noi ci salveremo ballando


Corre una giostra nel vento del sud
Non senti la musica anche tu
Il cielo è un incendio dai dimmi di sì
E’ dolce bruciare così


Se la notte sta precipitando…


Dammi la mano e poi danza con me
Voglio ubriacarmi di te


Ma la notte sta precipitando…


Così io ti stringerò
Quando la band se ne andrà via in uno slow
E un tram ci sorprenderà
In un bacio senza fine fuori dalla città


Ma la notte sta precipitando…


Una stella d’argento in un cielo dell’est
Ho rubato per te


Ma la notte sta precipitando
Sui muri ci insegue cantando
Ma la notte esplode in un fandango
Col fegato a pezzi e il cuore infranto

E non ci lascia dormire
Sempre ubriachi di jazz
E non sa dove finire
A farsi il primo caffè