1904

Testo e Musica di Büne Huber

Versione italiana di Mimmo Locasciulli

© 1994 Edizioni Musicali Stellanerera

 

Venne un giorno

Era Maggio

Venne un giorno

1904

Cominciò lì

E sono ancora qui

 

Fumo tranquillo

Nel mio giardino

E guardo i fiori

E penso a ieri e ai giorni miei

In fondo ai laghi del passato

I miei ricordi non arrivano a domani

 

Storie nuove 

A volte invecchiano

E storie antiche 

Si ripropongono da sé

Quante cose ho visto andare

Quante cose ritornare

 

Ieri urlavano i gerarchi

Oggi i figli ci riprovano

E il bianco si trasforma in nero

 

E non credere che i cani 

Se abbaiano non mordono

Sanno bene come fare

Fanno male

..Non credere

 

Venne un giorno

Era Maggio…